Giorgio Vitari

Giorgio Vitari, torinese, nato nel 1948, si è laureato in Giurisprudenza dopo gli studi classici al temibile liceo “Cavour” di Torino. Assistente universitario, ha poi superato l’esame di Stato per svolgere la professione di avvocato; nel 1977 ha vinto il concorso ed è entrato in magistratura. In oltre quarant’anni, sempre nel ramo penale, ne ha viste tante e tante ne ha fatte: come pretore penale e sostituto procuratore a Torino e poi procuratore della Repubblica a Ivrea, Vercelli e Asti. Infine ha lavorato come avvocato generale presso la procura generale di Torino. Sposato, una figlia, è in pensione da giugno 2018. Con Morrone editore ha pubblicato Il procuratore e la casa del pavone, 2021.

Con Neos edizioni ha pubblicato il suo romanzo d’esordio, Il vestito nuovo del procuratore, 2019, ambientato a Torino all’inizio degli anni ’80, primo appuntamento con le indagini del procuratore Francesco Ròtari, cui sono seguiti Il procuratore e la bella dormiente, 2020, ambientato a Ivrea durante il carnevale del 1999 e Il procuratore e il diavolo di Lucedio, 2022, che porta Ròtari a indagare nel Vercellese.

Opere pubblicate

Il procuratore la caccia e la preda
Il procuratore e il diavolo di Lucedio
Il procuratore e l’Isotta Fraschini