Il demonio e l’inferno

Secondo la demonologia del Ven. Pio Bruno Lanteri

Saggistica, Spiritualità Lanteriana

La lotta contro Satana è inscindibilmente intrecciata con la vita di Gesù Cristo, che non lotta contro l’inesistente: fa parte della Sua attività fondamentale. Più volte ha ripetuto che non è venuto soltanto per predicare la buona novella, mostrare la via, portare nuova vita, ma anche per spezzare la potenza che osa ergersi contro Dio: una potenza personale che vuole sistematicamente il male. «Il Figlio di Dio è apparso per distruggere le opere del diavolo» (1Gv 3,8). Di queste opere, la più grave – nelle sue conseguenze – è stata la seduzione menzognera che ha indotto l’uomo a disobbedire a Dio. Tutti sono insidiati da uno o più demoni, che devono essere vinti e sottomessi. È inutile cercare di dimenticarlo o di non farci caso: essi continueranno la loro opera di distruzione interiore. «Il male –diceva san Paolo VI – non è soltanto una deficienza, ma una efficienza, un essere vivo, spirituale, pervertito e pervertitore. Terribile realtà, misteriosa e paurosa». San Paolo VI spiegando – nell’udienza pubblica del 15 novembre 1972 – la richiesta “liberaci dal male” del Padre Nostro, esordiva dicendo che «oggi uno dei bisogni maggiori della Chiesa è la difesa da quel male, che chiamiamo demonio». Cosa fare quindi? Quale difesa, quale rimedio opporre all’azione del demonio? Il ven. Pio Bruno Lanteri (1759-1830) ha cercato di vivere in grazia di Dio ed ha agito con coraggiosa lucidità, istruendo le persone da lui dirette spiritualmente su diversi punti della demonologia. Questi consigli sono sintetizzati in questo opuscolo. Nel ripercorrere le piste di riflessione della demonologia lanteriana ci incontriamo con la sana dottrina, con la sapienza di maestri nella fede, con l’autentica spiritualità dei santi e di dotti sacerdoti gesuiti: sant’Agostino, san Girolamo, san Giovanni Crisostomo, san Tommaso d’Aquino, san Bonaventura, santa Caterina da Siena, sant’Ignazio di Loyola, santa Maria Maddalena de’ Pazzi, san Francesco di Sales, beata Maria dell’Incarnazione, Jacques-Bénigne Bossuet, i sacerdoti gesuiti Francisco Suárez, Paolo Segneri senior, Cesare Calino, Charles La Rue, Guillaume de Segaud, Ignazio Venini, Henri Griffet, Giovanni Granelli, Giuseppe Pellegrini e Nikolaus Albert von Diesbach. Colpiscono il silenzio e le resistenze dei sacerdoti di oggi in merito al diavolo e all’Inferno. Prima di arrivare a Viù, si vede dominare il Santuario di Sant’Ignazio sopra Lanzo. In tempi gloriosi della sua attività, san Giuseppe Cafasso (1811-1860), modello per i sacerdoti, dava annualmente gli esercizi spirituali al clero. Al quarto giorno proponeva la meditazione sull’inferno. La sua eternità, le pene connesse alla dannazione, venivano presentate con vive immagini, tali da incutere un vero senso di sgomento nell’uditorio. Analizzando le conseguenze del peccato fino alla dannazione, san Cafasso inculcava una corretta valutazione del peccato stesso. Nei corsi di esercizi spirituali al clero sarebbe opportuno inserire anche oggi qualche insegnamento sull’Inferno.

La società di oggi non ha bisogno di dolcificanti ma di Verità.Gesù Cristo non è venuto soltanto per insegnare a volerci bene, ma anche per darci i mezzi per scacciare la potenza oscura che vuole il nostro male, rendendoci schiavi del peccato. Il demonio allontana dall’amore e dalla carità per renderci apatici, senza nessun fuoco nell’anima; offusca la mente, indebolisce la fede, rendendoci assertori del non senso ed incapaci di prendere una posizione, affascinati dalle falsità.Il venerabile Pio Bruno Lanteri (1759-1830), vivendo in grazia di Dio, ha agito con coraggiosa lucidità, istruendo le persone da lui dirette spiritualmente su diversi punti della demonologia e sul rischio dell’impenitenza finale. Questi consigli sono sintetizzati in questo libro, strumento utile per conoscere la strategia e la tattica del Maligno.

Nel ripercorrere le piste di riflessione della demonologia lanteriana approfondiamo la Sacra Scrittura, aiutati dalla sana dottrina, dalla sapienza di maestri nella fede, dall’autentica spiritualità dei santi e di dotti sacerdoti gesuiti. Meditare su Lucifero e sui demoni ci aiuta a scrollare il torpore facendo entrare la Luce; allarga i nostri orizzonti, suscitando persone generose, disposte a mettersi sulla bocca dell’Inferno per impedire che alcuno più vi entri.

Anno edizione

2021

In commercio dal

03/07/2024

Anno edizione

2021

In commercio dal

03/07/2024

Pagine

104

EAN

9788866084068

Pagine

104

EAN

9788866084068

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