Luisa Sartoris, diplomata all’ Istituto Statale d’ Arte di Torino, diretto dal Maestro Italo Cremona. Maestro d’ Arte presso il medesimo Istituto. Abilitazione all’ insegnamento di Discipline Artistiche. Insegnante di Educazione Artistica presso la scuola Media Statale e di Arti Plastiche presso il Liceo Francese “Jean Giono” di Torino. Docente in diversi Corsi di Aggiornamento promossi dal CIDI (Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti). Presidente dell’Associazione Artistica e Culturale TEART legalmente riconosciuta dal Comune di Torino. Si é dedicata alla pittura fin dalla prima giovinezza. Dopo un periodo artistico fortemente influenzato dai Maestri dell’800 piemontese, é approdata alla pittura astratta, maturando esperienze personalissime. Le sue opere sono state esposte presso gallerie private e pubbliche, ricevendo consensi della critica e riconoscimenti vari. In particolare su di Lei hanno scritto i critici: A. Dragone (La Stampa), G. Viarengo (La Gazzetta di Torino), A. Mistrangelo (Stampa Sera). V. Bottino (Corriere di Torino e Provincia), A. Tommaselli (Il Venerdì dell’Arte), la Prof. Andreina Griseri Ordinaria di Storia dell’Arte dell’ Università di Torino che le ha presentata per la collettiva di Miami (USA) e Renzo Guasco.
Negli ultimi anni si è dedicata alla poesia, sua passione da sempre. Le opere al momento date alla stampa ed illustrate con dipinti dell’Autrice sono:
Il Cantico del non Essere (Edizione Graphot, 2015)
Il Cantico dell’Essere (Edizioni Graphot, 2017)
Basta qualcuno (Neos Edizioni, 2019)