Il procuratore e l’Isotta Fraschini

Autore:

Narrativa, Nero&Co

... «La ringrazio, consigliere. Complimenti per cosa?». «Per come ha condotto l’udienza ieri. Per cosa pensava? ‒ rispose il magistrato con un sorriso gelato ma non gelido ‒ Perché ha deciso di fare l’avvocato e non il magistrato?». «Sono curiosa. Mi piace andare incontro ai problemi, cercare di risolverli, se possibile a favore di persone che non potrebbero avere altri aiuti per difendersi dal potere. Lei non crede che la società debba essere tutelata nei confronti dell’atteggiamento aggressivo dello Stato?». «Vuole fare la paladina del cittadino?» replicò Ròtari. «Perché no? Anche perché spero mi consenta di guadagnare tanto da viverci!». «Ho saputo che ha aperto uno studio insieme a una collega, anche lei giovane. La cosa non la preoccupa? Non è facile farsi una clientela». «È vero. Ancor più per una donna, nel penale – Isotta sorrise – ... Credo di essere ottimista per quanto riguarda la mia vita, però nel lavoro sono pessimista. Vedere problemi ovunque induce alla prudenza. Mi è istintivo considerare tutte le trappole, le situazioni negative in cui può incorrere il mio assistito a opera del pubblico ministero». Ròtari rise. «Certo certo: passo il tempo a tendere trappole ad avvocati e cittadini. Lei forse scherza, ma non pochi suoi colleghi davvero la vedono così...».

Un omicidio, due testimoni oculari e un colpevole reo confesso. Per il futuro procuratore Ròtari, ancora in veste di sostituto, si prospettano un’indagine e un processo lampo, ma non la pensa così Isotta Fraschini, giovane e caparbia avvocato della difesa.

 Torino, 1995. In una bella mattinata di fine estate, nella signorile piazza Maria Teresa, viene assassinato il commerciante Silvio Sacco. Due donne, sedute al tavolino di un caffè, hanno assistito all’aggressione e hanno visto fuggire l’assassino; Ròtari, chiamato a svolgere le indagini, in meno di quarantotto ore riesce a far arrestare il colpevole e a ottenere una confessione.

Tutto sembra semplice e scontato, ma poco prima del dibattimento, nell’ufficio del procuratore si presenta l’avvocato della difesa, la giovanissima Isotta Fraschini, elegante e inarrestabile come l’omonima autovettura storica; sarà con lei che Ròtari condividerà il ruolo di protagonista in questa avventura letteraria.

La narrazione è costruita attorno alla dialettica processuale che si genera tra l’esperto pubblico ministero e la giovane professionista che si appresta al suo primo processo importante. Accusa e difesa si scontreranno duramente, ma su una cosa sono d’accordo: il vero imputato di questa vicenda è il processo penale, strumento imperfetto dal quale non sempre emerge la verità.

Anno edizione

2024

In commercio dal

03/07/2024

Anno edizione

2024

In commercio dal

03/07/2024

Pagine

144

EAN

9788866085584

Pagine

144

EAN

9788866085584

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