Patrizia Nicola, nata ad Avigliana nel 1959 da famiglia piemontese, durante l’infanzia vive per diversi anni in Puglia. Ne scaturisce un senso di appartenenza profonda sia al sud che al nord Italia, che, con l’adolescenza, si apre ai paesi di altri continenti e, con la maturità e l’incontro col Buddhismo, a tutti gli esseri viventi. Ricerca la diversità quanto la profonda somiglianza tra l’io e l’altro, di cui prima maestra è stata la Letteratura, a cui sono stati dedicati gli studi universitari.
Scrive con passione dall’età di cinque anni. Dopo alcuni racconti e poesie in antologie collettive negli anni ‘90, pubblica nel 2000 il romanzo Cosimo, frammenti di una vita, ed. Il Grappolo. Dal 2001 al 2013 collabora con la compagnia teatrale professionista Fabula Rasa per cui scrive diversi spettacoli e performance. Nel 2009 pubblica la raccolta In Silenzio con Neos Edizioni. Tra fine 2017 e inizio 2018 partecipa al progetto “Teatro che bontà” di Viartisti Teatro. Dopo aver lavorato a lungo come mediatrice della comunicazione con ragazzi sordi, oggi è Mindfulness Counselor. Tiene laboratori di scrittura creativa intesi come una via per l’attenzione e la consapevolezza oltre che come occasione di dedicarsi alla gioia del narrare.
