Geografie della memoria

Viaggio fra i riti e i luoghi di sepoltura nel mondo

Autore:

Gian Vittorio Avondo

Saggistica, Arte e umanità

… Quasi tutto il mondo, dunque, conosce l’usanza di seppellire i defunti o comunque di conservarne le ceneri. Ciò fa sì che le città dei morti, ai tempi in cui viviamo, si affianchino a quelle dei vivi rappresentandone una sorta di estensione. Queste città hanno, come tutti gli agglomerati urbani, una loro tipologia fatta di “abitazioni” singole o collettive e anche di quartieri più o meno “residenziali”, termine che suona quasi ironico, più o meno "di lusso" o "popolari", più o meno antichi o moderni. Non solo, ma la grandezza, l’austerità, la ricchezza di queste città, in tutto il mondo, è commisurata alla storia, all’economia, alla cultura del luogo e soprattutto alla sua dislocazione: in una metropoli, in campagna, sulle montagne, nel deserto, nella steppa, nella foresta, su una piccola isola… Ne deriva una pluralità di siti, di ambienti, di usi, di riti, di tradizioni e di strutture che rende unico e al contempo estremamente diverso il culto della morte nel mondo; una diversità che porta a concepire i cimiteri come distese di semplici pietre appoggiate a terra o come ordinati quartieri di mausolei incombenti, intersecati da strade e da piazze…

Geografie della memoria

Aldilà dell’apparente contraddizione, i cimiteri sono luoghi vivi, ricettacolo di storia e di memorie, di affetti, di credi religiosi e tradizioni, di manufatti e di opere d’arte.

Percorrerli in un viaggio letterario e fotografico che spazia fra le religioni e i Paesi del mondo, significa seguire un itinerario insolito ma privilegiato per scoprire come le diverse culture si sono confrontate con la questione fondamentale della caducità della vita umana.

Queste pagine si propongono come un viaggio ideale tra i tanti e diversi riti funebri e luoghi di sepoltura del mondo, da percorrere senza imbarazzi ma con sensibilità e curiosità. Da una parte, vi si descrivono le consuetudini delle diverse religioni, individuandone i retaggi storici e approfondendone gli aspetti rituali. Dall’altra si presentano i luoghi di sepoltura presentandoli secondo le varie tipologie: i cimiteri solitari, i grandi sepolcreti urbani, i cimiteri dei lager, quelli di guerra e, in ultimo, le tombe dei personaggi famosi.

Un libro interessante e a tratti emozionante, che propone ricostruzioni storiche, riflessioni filosofiche e approfondimenti antropologici in uno stile chiaro e divulgativo, illustrato da una ricchissima selezione di intense fotografie, vere coprotagoniste del discorso.

Anno edizione

2016

In commercio dal

15/10/2016