Mario Parodi, torinese, laureato in semiologia, ha insegnato per trentacinque anni materie letterarie nelle scuole medie inferiori e superiori della sua città. Da decenni si dedica a svariate attività culturali. Per il Comune di Torino ha fondato e gestito, dal 1991 al 1995, l’Osservatorio Poetico Giovanile Opere d’inchiostro.
Ha al suo attivo oltre una decina di pubblicazioni che testimoniano la poliedricità dei suoi interessi: dalla poesia (Il tonfo delle gomene; Odore del 2000; Caro Marco; Play; Satchmo), allo sport (In bianco e nero; Boom!, a quattro mani con il figlio Andrea; Rotative del mio cuore), dai romanzi (La lama di Pascal; Giocavamo senza numero; A voi studio centrale; Gli stadi di Giovannino), ai saggi letterari (La sfida di Demodoco), dal jazz (Quando il jazz crea parole; Poem jazz live) a Tex Willer. Recentemente ha scritto settantadue poesie per settantadue tavole dell’illustratore Giovanni Ticci, inserite nel libro di Verger, L’avventura e i ricordi.