Cimiteri e dintorni

Uno spazio di dialogo tra generazioni

Autrici, Autori, Curatori, Curatrici:

Saggistica, Tirrenia Stampatori

Sulla collina di Fiorentino, di fianco alla secentesca chiesa di San Grato, incastonato tra boschi di castagni e acacie, dietro ai quali si intravedono le cime del Mombarone e della Cavallaria e l’Anfiteatro Morenico della Serra, si trova l’antico cimitero di Fiorentino, un piccolo gioiello miracolosamente sopravvissuto, grazie alla cura e all’impegno di pochi appassionati, alla devastazione del tempo e degli uomini . Il cimitero accolse per circa un secolo, dal 1834-35 fino al 1931, i defunti di Fiorano, piccolo paese situato nel territorio del Canavese, in provincia di Torino, di tutte le classi sociali: contadini, cartuné , commercianti di bestiame, fornaciai, muratori, maestre, studenti, fanciulli operai, emigranti, soldati, parroci, nobili, possidenti terrieri, donne morte di parto, ragazzi affogati nella Dora Baltea, vittime della spagnola e del colera, bambini caduti accidentalmente nella bacinella del bucato piena di cenere e acqua bollente, suicidi e omicidi.

Qual è oggi la percezione dei cimiteri? Quali potenzialità di dialogo, di scambio generazionale, di memoria e di vita possono esprimere questi luoghi? Quali storie si nascondono dietro le sepolture di persone più o meno note? 

 Il volume intende rispondere a queste domande attraverso uno sguardo multidisciplinare sull’immaginario dei cimiteri. Autentici musei a cielo aperto e archivi del patrimonio materiale e immateriale dell’umanità in termini di narrazioni, raffigurazioni e metafore, essi sono in grado di parlare “sottovoce” di donne e uomini e di eventi più o meno noti, ricomponendo così il rapporto con la morte, elaborata come veicolo di principi e valori.

Il riferimento al cimitero e ai suoi ‘dintorni’ è da intendersi in senso reale e figurato: un luogo fisico e concreto nella sua dimensione non solo artistica, ma anche storico-culturale e linguistico-sociologica, un luogo popolato di simboli e di storie, uno spazio comunicativo in cui rinsaldare i rapporti e i contatti sia fra le diverse generazioni, preservando e trasmettendo il ricordo storico di fatti, di tradizioni e di personaggi, sia fra le varie culture – locali, nazionali e internazionali –, in un’ottica di inclusione, rispetto e riconoscimento delle diversità, che è anche promozione sociale e culturale del territorio.

Gli interventi di studiosi provenienti da vari paesi che sviluppano con prospettive e sguardi diversi queste tematiche sono accompagnati da un gruppo di racconti che esprimono in forma narrativa il rapporto emotivo individuale che lega gli uomini di oggi ai cimiteri.

La sfida è ripensare, difendere e rivalutare tali siti – anche grazie alle nuove tecnologie – facendone emergere gli aspetti e i risvolti positivi e inclusivi per le comunità, con uno sguardo particolare rivolto ai giovani, affinché possano conservarli e tramandarli.

 

 Il volume raccoglie i saggi di Esterino Adami, Antonella Amatuzzi, Cristina Bogdan, Paola Capra, Elisabetta Nicola, Laura Ramello, Sofia Tinetti, Elisa Tasso, Monica Turci, Dušan Vrban.

Racconti di Daniele Baron, Erica Bonansea, Enrico Chierici, Consolata Lanza, Maria Montano, Caterina Schiavon.

Anno edizione

2023

In commercio dal

15/12/2023

Anno edizione

2023

In commercio dal

15/12/2023

Pagine

168

EAN

9788866085477

Pagine

168

EAN

9788866085477

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