C’erano ancora i fiordalisi

Vita di campagna nella pianura del Po

Autrice:

Saggistica, Subalpinamente

A fine giugno il grano maturava e variava di colore: verde, giallo pallido e giallo cupo. Fra le spighe spiccavano il blu dei fiordalisi e il rosso dei papaveri, le farfalle si posavano lievemente di fiore in fiore. È bellissimo vedere un campo di grano quando il vento muove le eleganti spighe, è tutto un incrociarsi di colori: verde, blu, giallo, rosso. […] Dall’osservazione del cielo cercavano i segnali per prevedere l’evoluzione meteorologica. Se il fumo del camino saliva verso est indicava cattivo tempo e la mamma mi faceva stare a osservarlo sino a quando cambiava direzione. Dopo un po’ mi stancavo e me ne andavo. «Guarda le mucche – mi diceva la nonna. – Se sono irrequiete e riposano in piedi segnano il vento, oppure guarda le nuvole: se gonfiano verrà il vento e non pioverà, allora conviene tagliare». […] Se il cielo s’ingrigiva e l’aria si raffreddava si profilava un temporale. In questo caso il mio compito era quello di andare nel cortile per ascoltare se le campane della chiesa di Castelrosso suonavano perché: «Così cacciano la tempesta» diceva la nonna. Qualche volta le campane suonavano, ma la grandine cadeva ugualmente. Lo zio Daniele commentava: «Neanche Dio riesce più a controllare il tempo, che ormai fa quello che vuole». Poi continuava a lavorare nel suo magazzino, mentre noi sempre attendevamo di scoprire la sorpresa che diceva di prepararci.

L’autrice prende spunto dalla sua fanciullezza per raccontarci come si viveva nella pianura padana negli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale.

Utilizza documenti storici, ricordi personali e testimonianze di chi ha vissuto quel periodo, per dare alle nuove generazioni gli strumenti per conoscere le proprie origini.

Miranda Fontana prende spunto dalla sua fanciullezza per portarci in un tempo passato: la vita di campagna nella pianura del Po vicino a Torino, nella zona di Chivasso, negli anni a cavallo della Seconda Guerra Mondiale.

L’autrice indaga i documenti storici, e recupera i suoi ricordi personali, e le testimonianze di chi ha vissuto quei tempi, da una parte per riportare in vita persone, tradizioni e paesaggi urbani e rurali che non ci sono più, dall’altra per donare alle nuove generazioni qualche scorcio delle nostre radici, per recuperare la consapevolezza delle origini di ciò che oggi siamo.

È questo l’intento che spinge Miranda a ricostruire la vita quotidiana di allora, ripercorrendo le stanze della Cascina del Poasso, oppure inseguendo la ruota dell’anno e sottolineando i momenti importanti nella vita contadina.

Un libro dedicato a più generazioni: ai ragazzi per conoscere come vivevano i loro nonni, ai genitori che hanno vissuto alcune di queste vicende o magari le hanno sentite narrare, ai nonni che sorrideranno ricordando quant’era bello essere giovani.

Anno edizione

2012

In commercio dal

15/06/2012

Anno edizione

2012

In commercio dal

15/06/2012

Pagine

105

EAN

9788866080380

Pagine

105

EAN

9788866080380

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