Remo Lugli

Remo Lugli, nato a Rolo, Reggio Emilia, nel 1920, è entrato nel giornalismo e in campo letterario collaborando con un periodico umoristico modenese e nel 1952 ha iniziato a fare il cronista alla Gazzetta di Modena. Nel 1955, chiamato dal mitico direttore Giulio de Benedetti, è entrato alla Stampa di Torino dove ha fatto l’inviato per 32 anni. Questa intensa attività non gli ha impedito di seguire la letteratura, nella quale aveva esordito con un volume dei “Gettoni” di Elio Vittorini, Le formiche sotto la fronte (Einaudi 1952, romanzo), finalista al Premio Viareggio. Sono seguiti Il piano di sopra (Mondadori 1957, racconti), La colpa è nostra (Ceschina 1962, romanzo), Tarlo ci cova (Daniela Piazza 1990, racconti), Gustavo Rol, una vita di prodigi (Edizioni Mediterranee 1995, saggio), E se di là (Daniela Piazza 2009, racconti).

Opere pubblicate

Parenti nel mirino