Una tortora cova in città alla maniera di Giacomo Leopardi, l’autore incontra Gianni Agneli alla maniera di Dante Alighieri, un treno non parte alle cinque della sera alla maniera di Federico Garcia Lorca, La vispa Teresa caccia la sua farfalletta alla maniera di Dante, Leopardi, Manzoni, Carducci, Pascoli, D’Annunzio… E poi la Contessa si rilassa in italo-piemontese, uno scioglilingua diventa aforisma morale, un acrostico – sapete cos’è un acrostico? – onora qualcuno con le rime del Petrarca…
Un divertissement completo di istruzioni per l’uso (a beneficio dei non addetti ai lavori).