Cesare Greppi è nato a Pezzana (Vercelli) e vive a Milano. Traduttore dallo spagnolo e dal francese (tra i moltissimi si citino almeno Góngora, Salinas, Cortázar, Bourniquel, Daix e Bonnefoy). Ha pubblicato le raccolte poetiche L’opposta persuasione (Proconsolo, 1963), Descrizioni della poesia (Ant. Ed., 1970), Stratagemmi (Società di poesia, 1979), Supplementi alle ore del giorno e della notte (Guanda, 1989), Corona (L’arzanà, 1991; poi ripubblicato in versione arricchita nel 1995 da L’Angolo Manzoni), Camera selvatica (En plein, 1996; poi ripubblicato nel 2005 da Interlinea), Saeptus septies (Laghi di Plitvice,1997), Chronicon (Coup d’Idée, 2014). Opere in prosa sono invece I testimoni (Sellerio, 1982) e Morte precoce (Il canneto, 2020; pubblicato prima in francese per le Editions de la Différence, 2007).