Emilio Radice

 

Emilio Radice, romano, settantacinque anni, è stato giornalista prima a “Paese Sera” e poi a “La Repubblica” ed è particolarmente attivo su alcuni fronti sociali (manicomi, carceri, lotta alla droga). È autore di due programmi radiofonici Rai, Altrimenti insieme e Il triangolo d’oro, ha scritto anche Rose al veleno (stalking) e Cocaparty per la Bompiani. Come reporter per l’inserto “Viaggi di Repubblica” ha visitato molti Paesi del mondo, ma da sempre la sua passione sono i lunghi e solitari viaggi in motocicletta. Seguendo – come lui dice – le orme dell’uomo, ha scelto il Medio Oriente e il Centro Asia come luoghi di predilezione. Senza tour operator e prenotazioni, fedele al principio che un buon viaggio si costruisce giorno per giorno, è stato fra l’altro nel Kurdistan iracheno, in Siria, Georgia, Armenia, Russia, Kazakhistan, Kirghizistan, Tagikistan, Uzbekistan, Azerbaijan, più volte in Iran e, in ultimo, in un Afghanistan appena uscito dalla guerra e dominato dai talebani. Perché in moto? “Perché la motocicletta vive di equilibri instabili e chiede al suo conducente una presenza che elabori di continuo le emozioni, la tecnica, il tempo e lo spazio”.

Opere pubblicate

Oltre il confine della paura