International Help, fondata nel 1995 a Torino, interviene rapidamente e con continuità in situazioni di difficoltà in Paesi con gravi problemi.
Pur collaborando spesso con enti religiosi, è un’associazione laica. Non sono previsti costi di apparato. Viaggi aerei, soggiorni ecc. sono a carico dei militanti. Ogni euro donato a I.H. viene recapitato a chi ne ha bisogno. L’associazione ricava le sue risorse, oltre che dalle donazioni dei sostenitori, dalla creazione di eventi culturali, musicali, enogastronomici, da pubblicazioni editoriali e produzioni cinematografiche. I.H. ha operato negli anni in diverse parti del mondo.
Attualmente segue:
- in Afghanistan, a Kabul, la “Clinica dell’Amicizia” che assiste ogni anno circa 30.000 donne e bimbi.
- a CUBA, a Santiago de Cuba, al fianco di Caritas Cubana, il “Comedor n.5”, che assiste circa 150 anziani indigenti.
- in Etiopia, in collaborazione con le Missioni Don Bosco, tre mense per circa 1000 bambini e lo scavo di pozzi in villaggi che sarebbero privi di acqua.
- in Guatemala, con padre Mauro Verzeletti della Pastorale dei Migranti della Diocesi di Città del Guatemala, la campagna contro la tratta di esseri umani (prostituzione, schiavitù e espianto d’organi), che miete vittime tra coloro che tentano di raggiungere gli USA.
- nel Kurdistan Irakeno, contribuisce a migliorare le condizioni di vita dei 1.800.000 sfollati e rifugiati dalle zone in cui imperversa l’ISIS, che sono recentemente arrivati nel territorio.