Maria Grazia Cabras è nata nel 1954 a Nuoro. Ha conseguito il diploma in Neogreco presso il Dipartimento di Lingue Straniere dell’Università degli Studi di Atene, città in cui ha vissuto per molti anni lavorando come traduttrice e interprete.
Ha pubblicato i volumi di versi Viaggio sentimentale tra Grecia e Italia (2004), Erranza consumata (Gazebo, 2007), Canto a soprano (Gazebo, 2010), Bambine meridiane (Gazebo, 2014), Bestiario dell’istante: Poesias in duas limbas (Cofine, 2017), dies in tundu. girogiorni (Cofine, 2020).
Coautrice, insieme a Loretto Mattonai, del libretto musicale Fuochi di stelle dure: cinque ballate e un attittu (Gazebo, 2011), e del progetto scritto a mano Periplo della cruna (testi surreali e segni) di cui, fino ad oggi, sono usciti cinque volumi in tiratura limitata.
Ha tradotto dal neogreco all’italiano e in sardo nuorese poesie e testi in prosa di autori greci, tra i quali Aléxandros Papadiamántis e Kóstas Karyotákis. È redattrice della rivista “L’area di Broca”.