Remigio Bertolino nato a Montaldo Mondovì nel 1948, vive a Vicoforte e si è dedicato all’insegnamento nella scuola elementare.
Ha iniziato a scrivere in dialetto piemontese negli anni ‘70 con il racconto dedicato alla madre, Mia mare. Ha pubblicato inoltre: L’eva d’ënvern, Amici di Piazza, Mondovì, (1986); Sbaluch (Centro Studi Piemontesi, 1989); A lum ëd fiòca, Liboà Editore, 1995; Ël vos, Interlinea, 2003; Stanse d’ënvern, San Marco dei Giustiniani, 2006; Versi scelti 1976-2009, Puntoacapo, 2010; La fin dël mond, Puntoacapo, 2013. Nel 2005 ha pubblicato le prose memorialistiche Al ballo del tempo, Liboà Editore, 2009.
È presente nelle antologie: Poeti in piemontese del Novecento, Centro Studi Piemontesi, 1990; Poesia dialettale dal Rinascimento a oggi, Garzanti, 1991; Via Terra, Campanotto, 1992; Antologia di poesia piemontese, Edizioni Studia, 1998; Il pensiero dominante, Garzanti, 2001; Dialect Poetry of Northern & Central Italy, 2001; Cinquanta poesie per Biagio Marin, Fabrizio Serra Editore, 2009; Poeti delle altre lingue, Edizione Cofine, 2011. Nel 2015 presso Aragno è uscita la raccolta Litre d’ënvern, recensita su Lettura del “Corriere della Sera”.