Sandro Gros-Pietro è nato a Torino nel 1946, dove vive. Nel 1980 ha fondato la Genesi editrice che dirige con la moglie Eleonora.
In poesia ha pubblicato Il soggolo, Torino, 1975; Io sono cento, Torino, 1977; Pause, Torino, 1978; La battaglia di Marostica, Forlì, 1979; Dado caudato, Torino, 1981; Qual buon vento, Torino, 1986; Centamore, Torino, 1988; Postura alla corte di Vulcano, Torino, 1996; Le geoepiche e altri canti, Torino, 2010.
Di narrativa ha pubblicato Da qualche parte è primavera, Torino, 1986, da cui ha tratto, con il regista Paolo Quaregna, la sceneggiatura Capogiro, Torino, 1988; Cuore spaccato, Torino, 2014.
Ha curato una serie di antologie critiche, tra le quali si ricordano Il rinoceronte tra le nuvole, Torino, 1982; in collaborazione con Giorgio Bárberi Squarotti, Agenda del Poeta n° 1, Torino, 1985; Agenda del Poeta n° 2, id., 1987, e Almanacco del Poeta, 1990; Un secolo in un anno. Almanacco paredro, 2005; Trent’anni della Genesi, Torino, 2010; Il buon sorriso, 2011.
Di saggistica ha pubblicato la traduzione dal greco dell’Elogio della calvizie di Sinesio, Torino, 2003; Liliana Ugolini: poesia, teatro e raffigurazione del mondo, Torino, 2005; La contemplazione della fiamma: Giuseppina Luongo Bartolini tra impegno e dolorosa luce, Torino, 2008.
È responsabile della Rivista di formazione e di cultura Vernice; è Presidente dell’Associazione culturale Onlus Elogio della Poesia di Torino, e ha fondato il premio di Poesia Murazzi di Torino, giunto alla sesta edizione; ha conferito il premio alla Carriera a Liana de Luca, Giorgio Bárberi Squarotti, Sergio Zavoli, Luigi Mazzella, Corrado Calabrò, Roberto Pazzi e Claudio Magris.