Di arte in arte. Sedici architetture per Milano

Narrativa, Narrativa, Altre/Storie, Antologie

Quando Gionni scende dal treno, alza lo sguardo sopra i binari di testa e coglie i magici intrecci di ferro e vetro della copertura. Ne è ancora incantato, rapito. Continua a camminare, col naso all’insù, urtando contro la marea di persone che corre affannata verso i treni, fino alla galleria di testa… Continua a credere che non esista alcun altro posto al mondo così bello. Tutta la struttura, in alto, è un pullulare incessante di maioliche, mosaici, statue possenti e imponenti, lampadari, fontane, ma quando abbassa lo sguardo avverte, netto, come un pugno allo stomaco. Il percorso che prima era affollato di passeggeri e curiosi, col naso all’insù o gli occhi puntati ai binari, è ora interrotto da una miriade di stand, negozi, file di persone apparentemente interessate soltanto ai prodotti da acquistare. È disorientato, come quando ti aspetti una cosa e ne trovi un’altra. Scende nella galleria sottostante. In origine qui si trovava la biglietteria, dalla quale si affrontavano le imponenti scalinate per giungere alla galleria di testa. Lo ricorda ancora. Ora gli sportelli per la vendita dei biglietti sono stati sostituiti in gran parte da vetrine per negozi, attività commerciali e di ristoro. Com’è possibile? pensa Gionni. È vero che manca da Milano dal 2005, esattamente dal 31 di luglio di quell’anno… (da Stazione Centrale di Vincenzo Soddu)

 

Sedici racconti ci portano a spasso per Milano alla scoperta di architetture contemporanee, costruite dal Novecento a oggi che, solenni, “di servizio” o semplicemente sorprendenti, diventano protagoniste di storie inaspettate.  

 

In queste pagine si affollano vicende e personaggi che lasciano il segno. Il viveur affarista vicino di casa del timido poeta, D’Annunzio alla Rinascente, il muratore calabrese degli anni Cinquanta. Il praticante avvocato nel labirinto, i vecchi colleghi bigliettai, i pattinatori innamorati. E poi i ricordi di una vita, fra ossigeno e badanti; le avventure erotiche nel Bosco Verticale e i pensieri di uno scrittore dalla vita annegata in alcol e droga. Le fobie scatenate da una fotografia e il tenore che ha fatto carriera.

Un caleidoscopio di temi e di stili letterari, dettati dalle diverse sensibilità degli Autori: troveremo lirismo, distopia, storia, rievocazione e mistero…

A completare la narrazione di ogni luogo, una serie di schede che descrittive accurate e interessanti.

 

Racconti di:

Riccardo Annoni, Simonetta Bernasconi, Claudio Bovino, Valentina Capocefalo, Alessandro Corda, Laura Defendi, Lucia Flocchini, Gian Luca Margheriti, Alex Miozzi, Davide Palmarini, Fiorenza Pistocchi, Vincenzo Soddu, Gloria Vellini, Fabio Villa, Alessandro Vitale Lollo, Lorenzo Zanzottera.

Con l’introduzione di Alex Miozzi e Gian Luca Margheriti e la postfazione di Renato Scialpi.

Schede descrittive a cura di Paola Enrica Ramella

 

Le sedici architetture che hanno ispirato i racconti:

 

La Rinascente

Palazzi gemelli di piazza Piemonte

Distributore Agip

Centrale Elettrica Ricevitrice Sud

Libreria Hoepli

Torre Velasca

Palazzo di Giustizia

Stazione Centrale

Binario 21

Torre Branca

Teatro Strehler

Fondazione Prada

Palazzo del Ghiaccio

City Life

Bosco Verticale

Ca’ Brutta

Anno edizione

2024

In commercio dal

15/10/2024

Anno edizione

2024

In commercio dal

15/10/2024

Pagine

176

EAN

9788866085447

Pagine

176

EAN

9788866085447

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