Normale ma non troppo

Autore:

Paolo Fiore

Narrativa, Narrativa, Altre/Storie, Altre/Storie, Racconti

«Dunque. Cognome del dichiarante?». «Rosso». «Nome?». «Bartolomeo». «Nato a?». «Racconigi». «Il giorno?». «26 agosto 1955». «Ma mi faccia il piacere… Voglio i suoi dati, non quelli del morto, ha capito?». «Certo che ho capito. Questi sono i miei dati anagrafici». «Perché anche lei si chiamerebbe Rosso Bartolomeo, nato a Racconigi il 26 agosto 1955?». «Effettivamente, sì». «Senta, io non ho tempo da perdere. Guardi quanta gente in attesa. Allora vuol dire che ha sbagliato lei nel compilare gli estremi del defunto. Tenga quest’altro modulo e lo riempia correttamente, questa volta». «Ma, veramente i dati del morto sono proprio quelli». «Lei vorrebbe farmi credere a un caso di perfetta omonimia? Con data e luogo di nascita perfettamente coincidenti? Non s’è mai visto. E poi, il defunto chi sarebbe? Suo padre non può essere, suo fratello nemmeno. Dunque, chi sarebbe?». «Senta, non si arrabbi. A dire il vero, il morto sarei io…».

Normale ma non troppo

Stanco di pagare le tasse comunali, Bartolomeo Rosso riesce a farsi dichiarare morto; il dottor Barbero, invece, riconsidera la propria vita dopo l’incontro con un barbone che “cerca l’uomo” nei cassonetti dell’immondizia; Chiaffredo Delpino tenta per anni di vincere un concorso nella pubblica amministrazione, lottando contro una burocrazia complessa e mutevole.

Sono solo alcuni dei protagonisti che Paolo Fiore mette in scena in questa sua prima raccolta di racconti, dove da un fatto apparentemente insignificante e quotidiano nascono conseguenze improbabili, dialoghi assurdi in cui i protagonisti stessi s’incagliano, lasciando emergere le loro manie, astuzie, contraddizioni e debolezze che li rendono talvolta ridicoli, ma profondamente umani e commoventi.

L’autore racconta, attraverso un linguaggio elegante e personale, gli episodi chiave delle vite dei suoi personaggi, che si muovono pericolosamente sull’instabile filo della normalità, dimostrando che basta una piccola distrazione per perdere l’equilibrio, in questo mondo che altro non è che il nostro.

Anno edizione

2013

In commercio dal

15/06/2013