Barbon style

Può accadere a Torino

Autore:

Narrativa, Narrativa, Altre/Storie, Altre/Storie, Romanzi

... In effetti ero un po’ incerto se dirti il nome della raccolta dei brani che ho creato per prepararmi ai miei sabato mattina: Barbon Style. Sono tutti pezzi che vanno a rovistare nei bidoni dell’immondizia, nei cassonetti. Canzoni piene di stracci, di vite spezzate, di lotte con bottiglie rotte, di notti passate sulle panchine del parco, di rimpianti e ricordi che fanno troppo male, di paura, di violenza, di fame. Ci sono note piene di sporco dei piedi, di terra sotto le unghie, di respiri, rutti intrisi di alcool marcio. Tante non le avevo mai sentite, non ne conoscevo neppure il titolo, per quanto l’altro giorno facessi lo sbruffone. Ma, chi lo sa meglio di te, con internet oggi si può fare qualsiasi cosa...

Barbon Style è un viaggio: un viaggio circolare come il percorso di un tram, nella città, nella musica, nell’animo dei suoi protagonisti e nella vita.

 Due ragazzi, forse per caso, sicuramente per motivi differenti, ogni sabato mattina si trovano sul 16, un tram torinese che li accoglie al capolinea per accompagnarli a Porta Palazzo, il mercato più grande d’Europa. Questo è il portone magico da cui si deve passare per entrare in Borgo Dora, il quartiere multietnico della città, dove strusciano povertà e affari loschi, ma, accanto a essi, gli occhi più attenti riescono a scorgere la capacità di abitare le differenze, il desiderio di pace, la voglia di vivere felici.

Su questa carrozza arancione come una zucca, tra Marco e Fiore nasce un’amicizia inusuale, spessa come corde di basso e profonda come il suono che queste producono, da cui entrambi avranno qualcosa da imparare.

Anno edizione

2017

In commercio dal

15/11/2017

Anno edizione

2017

In commercio dal

15/11/2017

Pagine

128

EAN

9788866082667

Pagine

128

EAN

9788866082667

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