Fratello cattivo

Le confessioni di un onesto peccatore

Narrativa, Narrativa, Altre/Storie, Altre/Storie, Romanzi

«Però lui è più brutto di me, e poi io non ero così fastidioso, lui è malaticcio e frigna sempre» Mamma Adelaide esplode in una risata e assesta un affettuoso buffetto al suo primogenito «Tutti i bambini piangono senza motivo. Vogliono le coccole. Bisogna capirli. Vogliono essere riassicurati che al mondo si sta bene come nella pancia della mam­ma. Anche tu eri uguale» «Uguale a lui proprio no. Io non sono mai stato così brutto e stupido» sottolinea indispettito Harvey Adelaide si risente a quest’ultima affermazione del figlio e lo rimprovera con severità «Non tollero che tu parli così di tuo fratello. Non ti permettere più di farlo. Tu devi amarlo e proteggerlo, perché lui è più piccolo di te»

Il ricchissimo Harvey, in un’analisi a ritroso della sua esistenza, sostituisce i Dieci Comandamenti con i Dieci Fondamenti della Ricchezza, divinità della quale si ritiene sacerdote, che gli fornisce un alibi per ogni suo misfatto. Ma fra le pagine della memoria affioreranno fatti che non potrà semplicemente archiviare; il Quinto Comandamento infatti, “Non Uccidere”, sarà la soglia della sua follia.

Harvey Russell è un magnate londinese, proprietario di un impero finanziario, editoriale e televisivo. Si ritiene insignito del mandato di moltiplicare, senza sosta né scrupoli, i capitali a sua disposizione oltre ogni principio etico o religioso, evitando solo le maglie della legge.

Nel giorno del suo ottantesimo compleanno, la bella moglie Shanti, gli fa un regalo che innescherà per la prima volta nella sua vita un esame di coscienza. Harvey passa in rassegna le sue decisioni salienti, gli atti iniqui e illegali commessi, le relazioni ostili con la famiglia e in particolare con il fratello, scendendo la tavola dei dieci comandamenti fino al peccato più grave “non uccidere”: ma riesce sempre ad assolversi. Per mantenere la sua anima più leggera di una piuma, si spingerà sulla soglia della follia, in un dialogo tra angeli e demoni, che gli ricordano il padre e che si proiettano sulla figura del suo futuro erede.

Il protagonista di questo romanzo, la sua storia e il giudizio esclusivamente autoreferenziale che egli stesso ne dà, sono narrati da Sandro Gros-Pietro in un incalzare che sfiora l’inverosimile e il parossistico e che tiene il lettore incollato fino all’ultima pagina.

Anno edizione

2018

In commercio dal

15/12/2018

Anno edizione

2018

In commercio dal

15/12/2018

Pagine

276

EAN

9788866083014

Pagine

276

EAN

9788866083014

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