La valigia di zia Elsa

Narrativa, Altre/Storie, Romanzi

... Una volta in casa si cambiò in fretta e tornò in salotto dove l’attendeva la valigia posata sul tappeto. Si inginocchiò, la fissò per qualche istante prima di allungare le mani e spingere ai lati i due pulsanti di metallo che fecero scattare le serrature. Vecchie immagini in bianco e nero, lettere ingiallite e cartoline giacevano ammucchiate disordinatamente. Prese qualche busta e lesse. Il destinatario era sempre lo stesso, Elsa Giacchetti. ... Il mittente sua madre, Clara Giacchetti, di cui poteva riconoscere la scrittura tonda e quasi infantile, identica a come la ricordava. L’emozione la sopraffece, non sapeva da dove iniziare. Sbirciò qualche fotografia, lesse qualche cartolina, aprì alcune lettere. Il cuore prese a battere più forte ... Non aveva mai pensato a sua madre come a una ragazza, una giovane piena di speranze che scriveva alla sorella minore raccontandole la sua vita. Si rese conto che pescando a casaccio non andava da nessuna parte. Si mise allora a dividere le carte in gruppi. Sarebbe stata una lunga notte...

Come da un vaso di Pandora, da una valigia ereditata escono interrogativi scomodi, dubbi, misteri famigliari. Francesca, turbata, si metterà sulle tracce della verità e, per trovare il giusto distacco e comprendere le proprie radici, intrecciate strettamente con la memoria storica della propria terra, racconterà la sua ricerca in un romanzo.

Le vecchie foto, le lettere e i documenti scoperti in modo inaspettato raccontano alla protagonista storie famigliari a lei sconosciute, storie che non possono essere ignorate e impongono alla sua coscienza di ricercarne i dettagli e la verità.

Con il ritmo di un mistery – ma ci sono misteri più coinvolgenti di quelli che toccano i nostri cari? ‒ il romanzo si snoda fra Casale, Torino e le colline del Monferrato, dove potrebbero esserci ancora dei testimoni delle vicende adombrate nelle carte riemerse. Come in un film, tra le pagine scorrono intensi flash back del ‘900: il dramma dell’8 settembre, le famiglie divise su fronti diversi, la tragedia degli ebrei, la lotta partigiana, il difficile ritorno alla normalità nel dopoguerra, il rischio di veder scomparire il ricordo dei fatti.

Il libro appassiona e fa riflettere su cosa significò la Resistenza per chi la visse e su cosa rappresenta oggi la “sua memoria” composta di cose note, di quelle raccontate in famiglia, e delle parti che mancano e forse sono perdute per sempre, come per ogni passato.

Anno edizione

2025

In commercio dal

23/01/2025

Anno edizione

2025

In commercio dal

23/01/2025

Pagine

208

EAN

9788866085767

Pagine

208

EAN

9788866085767

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