Ultima cena al Mac Pi

Una sera al ristorante Mac Pi: nella sua cucina si sminuzza si mischia si cuoce si amalgamano ingredienti, gusti e profumi per creare piatti di puro piacere.

Allo stesso modo l’Autore mescola dedizione al lavoro, erotismo e amore, passione per la terra e per le buone cose, ricordi, emozioni e gesti della quotidianità in una storia indimenticabile, da assaporare con tutti i sensi.

Chiara è una sommellier di prim’ordine; lavora per Francesco, il cuoco stellato che ha creato il ristorante Mac Pi, dove ogni giorno si cerca la perfezione.

Intorno al loro amore irrisolto, una vita brulicante di storie si mescola, durante la preparazione della cena, con lo sfrigolare dei soffritti, la ricerca di un raro Barolo del ’97, lo sbuffare della lavastoviglie, l’inappuntabilità del servizio di sala.

La giovane donna è affascinata e sopraffatta da questo miracolo in cui la passione per il cibo è inestricabilmente avvinta all’esistenza e ai sentimenti del suo chef e delle tante persone che gli ruotano attorno, ciascuna con la sua storia, i suoi dolori e la sua lotta per la sopravvivenza nel mondo di “fuori”. Ma questa sera deve prendere una decisione.

L’Autore tiene avvinti i lettori allo svolgersi di un dibattito interiore permeato di realtà, che si articola fra un passato che emerge dai flash back e un futuro possibile che deve portare la felicità. Una storia insolita e intensa che rende tutta la passione e il piacere con cui si mangia e si ama.