Una primavera italiana

Narrativa, Narrativa, Altre/Storie, Altre/Storie, Romanzi

Cara Maya, se stai leggendo questa lettera si-gnifica che qualcosa dentro di te è successo... Ho preparato questo piano con cu-ra e con la speranza di ottenere un doppio risultato. Il primo è quello di dirti la verità. Il secondo lo sco-prirai quando lo raggiungerai. Tu penserai che si tratterà della mia verità, sì, sarà la mia versione ver-so la quale ti accompagnerò se vor-rai seguirmi. Poi sarai tu a decide-re a quale lato della medaglia cre-dere. Sono anni che voglio farlo, ma non ci sono mai riuscito. Il per-ché lo capirai un po’ da sola, in parte te lo dirò io. Non posso pen-sare di morire con l’idea che mi ossessiona da sempre, che tu pos-sa continuare la tua lunga esisten-za con la certezza di aver avuto un padre che ha commesso quello che ti hanno raccontato...

Maya vive con gli zii a New York da quando suo padre si è reso responsabile della morte della madre, guidando ubriaco sulla neve del Monferrato. Glielo ripetono da venticinque anni, lei non ricorda. Ora il padre è morto. Un notaio l’aspetta in Italia. L’apertura del testamento darà il via a una caccia al tesoro dal premio inaspettato.

Il padre di Maya tenta, da morto, ciò che da vivo non saputo fare: riavvicinarsi alla figlia mai più rivista dopo la tragica morte della moglie. Maya apparentemente non lo pensa mai, ma il riflesso di questa assenza l’ha resa fragile.

Il testamento la condurrà, in un percorso progettato dal padre, a riscoprire la sua casa con l’immensa biblioteca paterna e la terra dove è nata, le colline del Monferrato, le vigne, la gente, i paesi, le chiesette romaniche. Di giorno in giorno anche la verità si farà strada a rischiarare il buio e a restituire infine il respiro pieno della vita.

Un romanzo appassionante in cui la narrazione si intreccia con le lettere paterne, le pagine dei libri della mitica biblioteca, le chiacchiere con l’amica ritrovata, la storia del territorio, i giri in bicicletta. Le pievi di Bagnasco, Tigliole, Vezzolano, Buttigliera, Montafia, Cortazzone e Montemagno, sono anche loro protagoniste di un disvelamento al tempo stesso esistenziale e culturale: come a dire che ritroviamo la nostra vera storia solo insieme al valore delle nostre radici.

Anno edizione

2022

In commercio dal

14/04/2022

Anno edizione

2022

In commercio dal

14/04/2022

Pagine

327

EAN

9788866084098

Pagine

327

EAN

9788866084098

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