Il tenente degli alpini

Storia di Giordano Bartoccini

Autore:

Narrativa, Le nostre storie

Sono partito per il fronte russo il 20 luglio del ’42 dalla stazione di Avigliana. La partenza è stata una cosa terribile, dolorosissima: la tradotta si è mossa molto lentamente per dare la possibilità a quelli che erano accorsi di darci gli ultimi baci, gli ultimi abbracci, di farci le ultime raccomandazioni. Avviandosi così piano, la tradotta aveva concesso anche a noi che partivano di rassicurare i nostri cari e di confidare loro le nostre speranze, che si racchiudevano sempre in una sola parola, “Ritornerò!”, parola detta con molta commozione, a volte urlata in modo straziante. Poi la tradotta aveva preso il suo ritmo, allontanandosi sempre più dalla vita di ogni giorno per lasciarci soli con i nostri pensieri.

Classe 1915, 44ª compagnia, battaglione Morbegno, 5° Alpini, divisione Tridentina: sottotenente nella campagna di Grecia tra il 1940-1941 e tenente nella campagna di Russia tra il 1942-1943,  due fronti drammatici della partecipazione italiana al secondo conflitto mondiale.

In questi pochi dati è tracciato l’identikit di Giordano Bartoccini, marchigiano, milanese d’adozione, ma trapiantato in Piemonte.

Ė una testimonianza dettagliata e approfondita, in cui il protagonista preferisce la narrazione corale delle imprese dei suoi alpini per ricordare i compagni morti in guerra senza un  riconoscimento.

Ma è anche il racconto della sua vita, degli studi nella Milano degli anni Trenta, della giovinezza spensierata, della vita inaridita dalla guerra e dall’internamento, dell’amore con Bianca, della battagliera attività di dirigente Fiat.

 

Il testo è corredato da una serie di fotografie, quasi tutte dell’archivio Bartoccini e in buona parte inedite

Anno edizione

2010

In commercio dal

15/12/2010

Anno edizione

2010

In commercio dal

15/12/2010

Pagine

95

EAN

9788866080015

Pagine

95

EAN

9788866080015

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