Piume d’angelo

Autore:

Roberto Bruciapaglia

Narrativa, Le nostre storie

Ricordavo, a tratti, i racconti fantastici delle foreste del nord che parlavano di elfi, di fate e di strani sortilegi. Stavo immaginandomi una fata, naturalmente bellissima, che mi ammiccava da dietro un cespuglio fiorito, quando, improvvisa, una visione si materializzò davanti al mio sguardo perduto nel verde. Mi parve che i barbagli di sole dorati prendessero forma e si trasformassero in una figura bianca, impalpabile. Sembrava si fosse materializzata dall’ombra evanescente della folta vegetazione e gli occhi non riuscivano a metterla a fuoco. Per un breve istante mi abbagliò l’idea che il continuo elucubrare di luoghi magici e misteriosi mi avesse proposto un improvviso miraggio, che subito si sarebbe dileguato nel nulla. Ma l’immagine era sempre lì e continuavo a seguirla con lo sguardo sempre più incredulo; la leggerezza dei suoi movimenti, che la facevano quasi scivolare silenziosamente su quel viale scintillante di sole e colori, le creavano attorno un’atmosfera di sogno.

Piume d’angelo

Un gioco di specchi, un intrigante intreccio temporale in cui le identità sembrano dissolversi, e la lontana, giovanile storia d’amore di un anziano professore trova, con imprevedibile colpo di scena, un rinnovato inizio ai giorni nostri.

Chi è la giovane leggiadra fanciulla che si aggira nel meraviglioso giardino di una villa patrizia ove non abita nessuno? perché si mostra soltanto a un giovane studente, e perché gli chiede aiuto?

Il romanzo procede su due storie parallele, quella di un aspirante giornalista-scrittore e, attaverso un viaggio a ritroso nella memoria, quella di un giovane studente al quale la scoperta dell’amore dischiude straordinarie prospettive su un’inedita, esaltante concezione della vita.

Ma le due storie, alla fine, s’intrecciano tra di loro, e gli interrogativi del giovane scrittore troveranno una risposta nella eccezionale eredità spirituale dell’anziano professore.

Anno edizione

2009

In commercio dal

15/10/2009