Mosche bianche

Storie divertenti dolorose e strane

Autrice:

Alessandra Magnapane

Narrativa, Nero&Co

…Singhiozzi. Quelli di un bambino infagottato in un cappotto blu. Gli aveva appena ucciso il padre. Se ne stava con le ginocchia piegate in avanti e le manine appoggiate sopra. Guardava sgomento la pozza di sangue allargarsi. Non osava toccarlo. Stringeva, incredulo, la stoffa del loden. Non aveva provato nulla. E ora, che c’era? perché quell’attimo di incertezza poco prima? Ma niente... la mail di quell’idiota di Roby l’aveva preso alla sprovvista, tutto qui. Solo i narcisi e i deboli si voltano verso il passato. Lui non era né l’uno né l’altro. Lui era l’Iguana. Avvicinò il braccio al costato sentendo la busta scricchiolare. Avvertì l’adrenalina scorrere riscaldandogli il sangue. Come sempre accadeva prima di un incarico. Concentrazione. Lavoro. Viveva per questo. La vera ragione per cui era così imbattibile era che a lui, il suo mestiere, piaceva. Fino a quella sera…

Mosche bianche

Sono come mosche bianche i personaggi dei racconti di queste pagine, animali rari ma molesti; si nutrono dei rifiuti di una società in degrado, rappresentano sul palcoscenico quotidiano della normalità, la violenza, la corruzione e la follia che vi si mimetizzano e ci permettono di prenderne coscienza.

Così, ad esempio in La Playa del Sol, nel clima ilare di un villaggio turistico, i frequentatori canonici diventano protagonisti di vicende grottesche, folli e orripilanti; Ci vediamo su Facebook, si propone come la storia di una scontatissima rimpatriata, ma altrettanto prevedibile non sarà il risultato dell’incontro fra individui nel tempo cambiati; oppure, in The last song of Samantha, la semplice restituzione di un libro in biblioteca diventa puro delirio per via di un’implacabile bibliotecaria fissata con il pulp e l’heavy-metal.

I diversi stili narrativi, noir, pulp, thriller, speculative finction che troviamo utilizzati con raffinata scioltezza in questa raccolta, varia e omogenea al tempo stesso, confermano Alessandra Magnapane scrittrice matura e consapevole, capace, nel solco dei grandi scrittori del genere, di far assurgere una forma letteraria spesso relegata in serie B a strumento di provocazione, critica sociale, ed esplorazione della miniera del possibile.

Anno edizione

2013

In commercio dal

15/09/2013