La via del fiume

Pagine in viaggio

Narrativa, Pagine in viaggio

…L’itinerario era tortuoso, da Kampala a Gulu invece di seguire la via diretta avrebbero deviato verso le Murchison Falls e il parco che circondava il neonato Nilo bianco, che avrebbero attraversato in qualche modo … Il viaggio avrebbe visitato numerosi programmi che combattevano l’infezione di AIDS nel paese, ma era funestato da uno spettro, una paura non dichiarata: imbattersi nei guerriglieri dell’Esercito di Dio, che notoriamente usavano in modo improprio il nome che si erano scelti per sigla. «Ogni cosa a suo tempo», garantì l’autista, «quei maledetti non sono mai riusciti ad attraversare il Nilo, quindi ci penseremo solo quando saremo anche noi dall’altra parte, e poi le strade sono pericolose di notte, o almeno la sera». «In pieno giorno non osano», ... La deviazione aveva un solo motivo, vedere le cascate, il luogo simbolico dove il fiume, fresco di fuga dal grande lago, conquistava l’importanza che gli spettava infilandosi in un budello stretto e roccioso e disegnando vortici di schiuma che si gettavano nella maturità della sua vita adulta, che sarebbe proseguita per migliaia di chilometri fino a lambire le civiltà che erano state intitolate al suo nome…

Racconti di: Ada Brunazzi, Germana Buffetti, Paolo Calvino, Fernanda De Giorgi, Giorgio Enrico Bena, Willy Fassio, Giorgio Macor, Riccardo Marchina, Giampiero Pani, Laura Remondino, Franca Rizzi Martini, Caterina Schiavon, Raffaele Tomasulo, Teodora Trevisan

 

Dall’Orinoco al delta del Mekong e al Fiume delle Perle, e poi lo spirito del Gange, le avventure sui fiumi africani e l’Eufrate dei tempi di pace, fino al nastro fluido del Danubio e alle vie d’acqua del nord Italia. L’anima dei fiumi nei racconti degli scrittori di viaggio.

Primo titolo della collana “Pagine in viaggio”, La via del fiume ne interpreta appieno l’intento: coinvolgere gli autori con le loro diverse voci, su un tema, un luogo geografico, un modo di procedere verso la meta, lo spaesamento.

Protagonisti di questo volume sono i grandi corsi d’acqua, raccontati attraverso panorami e paure, incontri desiderati o temuti, improvvisi bagliori di sole e consapevolezza, tracce di antiche culture e prosaici imprevisti di viaggio.

Parole che evadono, sognano, ripercorrono strade note e ne scoprono di nuove. Pagine che proiettano il lettore in luoghi visitati, vissuti, abbandonati, sfiorati, amati, sconosciuti, e lo accompagnano tra incontri e solitudini.

Un libro da sfogliare in poltrona, da chiudere in un bagaglio o ritrovare in uno zaino, da sottolineare, da scorrere sotto il sole, la pioggia, la nebbia per poi ricordare il profumo che il viaggio ha lasciato tra le righe.

Quindici racconti per accompagnarci in viaggio lungo le vie dei fiumi, esotici o familiari, che dagli albori dell’umanità osservano la storia, cullano popoli e civiltà, presenza essenziale nelle nostre vite. Fra memoria e avventura, narrazione e meraviglia.

 

Anno edizione

2018

In commercio dal

15/04/2018

Anno edizione

2018

In commercio dal

15/04/2018

Pagine

175

EAN

Pagine

175

EAN

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