Sulle ossa del mondo

Pagine in viaggio

Narrativa, Pagine in viaggio

Al tavolo di fronte siedono alcuni ragazzi... Con le cartine appoggiate sul tavolo paiono intenti a organizzare qualche cosa. Tra le varie località nominate una attira la mia attenzione: Tepui Roraima... Nel dialetto Pemòn, Tepui significa “Casa degli Dèi”. Si tratta di monti o cerri che raggiungono un migliaio di metri di quota, con caratteristiche pareti a picco, mozzate alla sommità. Paiono gigantesche sculture isolate fra loro, disseminate ovunque nel nulla della Gran Sabana... Tagliato fuori dalle normali rotte turistiche, il Tepui Roraima si raggiunge dopo alcuni giorni di cammino attraverso la Gran Sabana. (da Tepui Roraima, la Casa degli Dei in Venezuela di Franco Ballatore) ... Sì, da Retempio si godeva uno spettacolo superbo: tutto il massiccio del Monte Rosa con le cime sempre imbiancate e tutte ben riconoscibili che potrei nominarle una a una. Nelle sere limpide di fine stagione il nonno, quando mi vedeva triste e corrucciata, mi indicava un chiarore appena percettibile, la luce della Capanna Margherita, e mi raccontava la storia meravigliosa di una regina che amava la montagna e si era fatta costruire un magnifico castello a Gressoney...

Sulla Terra è disteso uno scheletro di pietra; si erge con potenza dalle pianure, affiora dalla distesa del mare o delle foreste che lo ricoprono.  Lungo i suoi fianchi rocciosi, l’umanità da sempre – per imprese ardimentose o per una stentata sussistenza – si confronta con una natura dura e maestosa che ispira meraviglia e sacralità e al tempo stesso sfida.

Dalle valli dell’arco alpino ai monti siciliani e calabresi, dall’Everest all’Ecuador e all’Afghanistan fino al sentiero degli Incas, ai monti della Cina e ai Virunga ugandesi, queste pagine ci offrono un avvincente viaggio “in quota”, ricco di storie, di personaggi e di situazioni. Un catalogo vario e a volte bizzarro di viaggiatori e viaggiatrici si inoltra fra le valli, s’inerpica sulle cime, segue percorsi di memoria, di scoperta, di avventura, incontra paesaggi indimenticabili, antiche civiltà, comunità singolari e anche la follia dell’uomo.

A regalare ulteriore suggestione, ai diciannove racconti dell’antologia si alternano quattro portfolio fotografici.

Introducono il libro, le splendide immagini storiche realizzate da Vittorio Sella a cavallo fra ‘800 e ‘900, gentilmente concesse dalla Fondazione Sella.

 

Le montagne raccontate nel libro: Salar de Uyuni, Ande boliviane; Alpi Cozie, Piemonte; Bamiyan, Hindukush afghano; Monti Sicani, Sicilia; Tepui Roraima, Venezuela; Valli di Lanzo, Piemonte; Retempio, Monte Bianco e Gran Paradiso, Valle d’Aosta; Valle di Susa, Piemonte; Rorà, Val Pellice, Piemonte; Everest, Tibet; Himalaya, Buthan; Monte Heng, Monti Sacri, Cina; Gorges du Verdon, Francia; Dolomiti; Majella, Abruzzo; Sila, Calabria; Virunga, Uganda; Cuzco, Perù; Taita Imbabura, Ecuador; Durmitor, Montenegro.

 

A cura di Giorgio Enrico Bena

Racconti di: Donatella Actis, Franco Ballatore, Ludovico De Maistre, Paolo Calvino, Paolo Camera, Pierangelo Chiolero, Emilia Coppola, Fernanda De Giorgi, Giorgio Enrico Bena, Maddalena Fortunati, Guido Montanari, Giampiero Pani, Vincenzo Perri, Laura Remondino, Franca Rizzi Martini,

Caterina Schiavon, Raffaele Tomasulo, Teodora Trevisan, Maria Vassallo.

Fotografie di: Vittorio Sella, Ada Brunazzi, Luca Cagnasso, Chiara Enrico Bena, Silvia Maria Ramasso.

Anno edizione

2022

In commercio dal

03/07/2024

Anno edizione

2022

In commercio dal

03/07/2024

Pagine

191

EAN

9788866084456

Pagine

191

EAN

9788866084456

Share