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Saggistica, Le opinioni
La questione della vecchiaia, e in modo particolare quella delle donne, è stata generalmente oggetto di stigma e pregiudizio sin dall'alba dell'umanità. L’essere umano si è impegnato oltremodo per rifuggirla, eluderla, allontanarla dalla vista, perché considerata una fase indegna, macabra, se non ripugnante della vita. Le testimonianze riportate, almeno in buona parte, rispecchiano le condizioni emotive, affettive, culturali della vecchiaia dei semplici a cui, molto spesso, mancano strumenti, opportunità, motivazione per vivere ‒ almeno sufficientemente bene ‒ la bellezza della vita, vittime dell’ennesima delega educativa e di una politica emergenziale. Il libro propone una pedagogia dell’invecchiamento libera dall’esclusivo paradigma clinico per aprire la strada a un’arte del vivere e dell’invecchiare con… talento. Occorre un’umana cultura della vecchiaia: è una questione di giustizia sociale. Chiedersi: “Quale vecchiaia meriterà ciascuno di noi?” aiuterà a percorrere buone strade.
Il talento di vivere la vecchiaia
Un libro sulla vecchiaia, su come la vive la società, su come potrebbe essere riconosciuta, vissuta e sostenuta questa importante fase della vita umana.
Queste pagine traggono ispirazione dall’osservazione e dall’ascolto dedicato a chi voce non ha, in particolare alla vecchiaia dei semplici, con l’intento di contrastare la narrazione preponderante: stereotipata, emergenziale, economica e clinica. Particolare attenzione è dedicata al ruolo della famiglia caregiver con le sue difficoltà e al mondo delle badanti, delegate all’assistenza senza un’adeguata formazione psicopedagogica. L’Autrice incoraggia l’utilizzo delle scienze e degli ambiti di ricerca specifici come la geragogia e la gerontologia, e sottolinea l’urgenza del passaggio da una visione medico assistenziale a quella pedagogica di “Cura” (I Care), sapendo che la Cura non si improvvisa, soprattutto quando si ha a che fare con il corpo della persona anziana, abitato e vissuto. Oltre la longevità, la persona al centro.
Tra intense testimonianze, statistiche, contributi scientifici e concrete proposte educative e trasformative, questo libro è un appassionato appello alla riflessione, alla relazione, al dialogo intergenerazionale. C’è bisogno di cuore, di competenza, di desiderio d’incontro, di valori per fare spazio a una ritrovata umanità.
Anno edizione
2024
In commercio dal
18/12/2024
Anno edizione
2024
In commercio dal
18/12/2024
Pagine
151
EAN
9788866085835
Pagine
151
EAN
9788866085835
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