La felicità senza internet

Saggistica, Le opinioni

Felicità! Vurria sapè ched’è chesta parola, vurria sapè che vvò significà. Sarrà gnuranza ‘a mia, maqncanza ‘e scola, ma chi ll’ha intiso male Totò

Gli antichi Greci se ne intendevano: il fine ultimo dell’uomo era la felicità, intesa come Bene e Giustizia, come tranquillità dell’animo, non turbato da timori e da passioni. L’assenza di turbamenti ai giorni nostri è sufficiente a mantenerci felici, possiamo accontentarci? Forse sì, perché la felicità come dice Totò non esiste e se esiste coincide con i momenti in cui ci dimentichiamo dei mali, dei dolori e delle sofferenze.

Anno edizione

2016

In commercio dal

15/10/2016

Anno edizione

2016

In commercio dal

15/10/2016

Pagine

216

EAN

9788866082390

Pagine

216

EAN

9788866082390

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