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Saggistica, Storia e memorie
… La prima vera occasione per uscire allo scoperto si presentò ai giovani squadristi pinerolesi con la data del 1o maggio 1921. In quel giorno, era stato invitato a tenere un comizio elettorale il futuro quadrumviro Cesare Maria de Vecchi di Val Cismon. Nella seconda metà di maggio di quell’anno, infatti, si sarebbero dovute svolgere le consultazioni anticipate per l’elezione del Parlamento nazionale e i fascisti puntavano a ottenere un risultato migliore rispetto al quello registrato nel 1919. La scelta di pronunciare un discorso pubblico nel giorno in cui ricorre la festa dei lavoratori, ovviamente, non fu affatto casuale, ma del tutto provocatoria e la controparte cadde nella provocazione… (separare con due interlinee) … Il Fascismo stava dunque diventando stretto ai pinerolesi, che pur non avendolo mai troppo amato, l’avevano accettato passivamente. Essi, al grido di Eja Eja ardlu là, una sprezzante e ironica rivisitazione del motto fascista, nonché prodotto del pensiero dannunziano, Eja-eja-alalà, quel 25 luglio salutavano con gioia la caduta dei fasci littori e delle immagini del Duce collocate sugli edifici pubblici…
Trent’anni
Vent’anni di dittatura e trent’anni di storia: un libro che racconta l’origine e la caduta del fascismo pinerolese supportato da un centinaio di fotografie, delle quali molte inedite. Un’opera importante per comprendere attraverso l’esempio di una città della provincia italiana come il totalitarismo abbia preso il potere e si sia sviluppato nel nostro paese.
Per capire le origini del regime bisogna risalire ai contrasti che opposero neutralisti e interventisti prima dell’entrata italiana nella Grande Guerra e passare attraverso gli scontri e le occupazioni del Biennio rosso.
Nell’intreccio di quelle vicende infatti, si formarono i quadri dirigenziali del partito fascista, sia a livello nazionale che locale, e sempre in quel contesto si svilupparono le opposizioni: nascono in quel momento storico i personaggi di cui parla questo libro, che si sviluppa parallelamente alle loro storie; per molti di loro, la ricerca segue la vicenda umana che, in alcuni casi, si conclude tragicamente nelle giornate successive al 25 aprile.
Quest’opera, che racconta da un punto di vista diverso trent’anni complessi della Storia del nostro paese, nasce da una ricerca protrattasi per anni, dalla quale emergono storie, personaggi, luoghi e situazioni di cui si era persa memoria.
Anno edizione
2017
In commercio dal
15/12/2017
Anno edizione
2017
In commercio dal
15/12/2017
Pagine
184
EAN
9788866082697
Pagine
184
EAN
9788866082697
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