Il passato degli angeli

Indagine in via Padova

Narrativa, Nero&Co

Un airone cenerino, in bilico sulle esili zampe scure, era intento a cercare qualcosa da mangiare, si spostava a passi lenti, senza curarsi della pioggia che gli scivolava addosso e rendeva lucente il suo piumaggio. Per un attimo, breve come il fotogramma di un film, a Linette sembrò che guardasse nella sua direzione e la osservasse. Un contatto magnetico, a cui rispose d’istinto. Paloma andò nell’altra stanza per telefonare, Linette tornò alla finestra. L’airone era ancora lì. Mentre lo guardava, l’animale scrollò la testa più volte, aprì le ali e iniziò a battere l’aria con un movimento lento ma potente. Come in una ripresa al rallentatore si sollevò, per distendersi poi in un volo in cui il bianco e il grigio del suo piumaggio le fecero tornare in mente gli angeli che spesso le apparivano nei sogni. L’airone le sembrò, come loro, un messaggero. Ma di che cosa? Aprì la finestra e, nonostante la pioggia, si sporse per osservare il volo elegante dell’uccello: vide che risaliva il corso della Martesana verso le belle ville antiche che si affacciavano sul canale, per poi scomparire tra la vegetazione...

In una grigia giornata di pioggia, un inquietante crocevia di violenze sconvolge un angolo dei quartieri orientali di Milano. Ma sulla moderna babele di lingue e di volti e sulle acque scure dei Navigli, gli aironi volano come sempre. Insieme agli angeli.

Fare il commissario in una realtà complessa, fatta di convivenza forzata fra etnie, culture e tradizioni differenti, quando si deve combattere già all’interno della centrale della Polizia, ancora prima di scendere in strada, è difficile. Ma non è semplice nemmeno essere un’ex detenuta, dotata di percezioni straordinarie, con una figlia piccola, alle prese con persone che hanno bisogno di aiuto.

In via Padova si può morire per un paio di scarpe firmate o in una rissa fra baby-gang. Ma tutto ciò fa parte della vita di tutti i giorni della famiglia del commissario Diego Perego, della sua compagna Linette… e degli “angeli”. Perché, se non esistessero gli angeli, quello sarebbe davvero un mondo perduto, in cui è impossibile amare.

 

Un intrecciarsi di vite e di colpe, di sangue fresco e di ferite del passato che ritorna, raccontato dal di dentro, nella tradizione del noir milanese, sullo sfondo di una affascinante metropoli incupita dalla pioggia.

Anno edizione

2025

In commercio dal

11/09/2025

Anno edizione

2025

In commercio dal

11/09/2025

Pagine

168

EAN

9788866086060

Pagine

168

EAN

9788866086060

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