La cappella segreta

Di arte in arte

Curatrice:

Franca Rizzi Martini

Narrativa, Narrativa, Altre/Storie, Antologie

Il commissario varcò la soglia, poi seguì un’altra indicazione sulla sua destra e in fondo a un lungo corridoio trovò l’ingresso. Tipico dei torinesi nascondere i gioielli più preziosi, pensò. Aprì la porta e subito venne catturato dalla bellezza del posto. Una sola ampia navata, percorsa ai lati da tre file di scranni di legno scuro scolpiti, e che stranamente si guardavano, invece di essere rivolti verso l’altare. Alle pareti enormi quadri dalle cornici di marmo nero raccontavano le vicende della visita dei Re Magi al neonato Gesù ed erano intervallati da statue imponenti. Il soffitto affrescato, l’altare solenne e l’organo chiudevano gli altri spazi. L’impressione era quella di uno scrigno prezioso con dorature, marmi lucidi e colori vividi. Ma tutto era rigoroso e solenne nella sua linearità e simmetria. Non si vedevano i tratti curvi e sinuosi e il profluvio di decorazioni e stucchi del barocco, a cui lui era abituato. Ogni cosa rimandava a un senso del sacro così maestoso e potente da intimidire il visitatore. Peccato che proprio nell’ampio corridoio al centro della navata fosse steso in terra il corpo di un uomo... Anche nella sobria e riservata Torino si poteva morire prima del tempo...

La cappella segreta

Diciotto racconti si ispirano alle meraviglie della settecentesca Cappella dei Mercanti e Banchieri, nel cuore di Torino. Un sorprendente viaggio nell’arte e nella storia, in cui si intrecciano vicende antiche e storie di oggi.

Sotto lo sguardo dei Re Magi, protagonisti di molte delle opere della Cappella insieme alla Natività, si alternano in queste pagine personaggi e situazioni di grande vivezza. Dalla scaltra fanciulla amata da Erode alla telefonata impossibile, dall’arciere con il figlio silente al dilemma del dono, per arrivare all’arcangelo che si racconta e all’oasi di Palmira. E poi il mistero del ritratto dei Magi, il giovane bibliotecario borsaiolo per necessità, le sibille antiche e quelle di un’era post-atomica, le note dell’organo che arrivano a un pianeta lontano. E ancora la grazia indimenticabile della locandiera muta, Luisìn e il calendario perpetuo, il torchio insolito, i vecchi amici e le nuove famiglie.

Anche questa volta, scrittori e scrittrici hanno saputo interpretare il tema con grande creatività, utilizzando stili diversi, sempre personali ed efficaci. Dall’attesa del Bambin Gesù a futuri distopici, dalle memorie introspettive ai racconti ricchi di humour, un autentico caleidoscopio di sensazioni.

A cura di Franca Rizzi Martini

Racconti di

Guido Arnosio, Giovanni Balcet, Aldo Berti, Luisella Ceretta, Enrico Chierici, Angela Chirone, Alberto Giovannini Luca, Maria Montano, Patrizia Monzeglio, Gabriella Mosso, Angela Palmieri, Fiorenza Panazzolo, Fiorenza Pistocchi, Elisabetta Rava, Laura Remondino, Franca Rizzi Martini, Franca Santagiuliana, Caterina Vitagliani.

Con la prefazione di Angelo Mistrangelo.

Anno edizione

2025

In commercio dal

14/01/2025