Il gallo di San Pietro

Leggere la bibblia senza paramento

Autore:

Piergirogio Mora

Narrativa, Narrativa, Altre/Storie, Altre/Storie, Racconti

Era al margine della fattoria e si buttò nella polla d'acqua dove si abbeveravano le pecore per togliersi la polvere e il sudore della giornata, ma anche per cancellare le lacrime di rancore. Uscendo dall'acqua vide la pastora dal nome di Iside, che sapeva essere di costumi non proprio irreprensibili e che aveva sempre guardato con l'occhio severo del giusto. Gli sorrideva, ed era un sorriso amichevole, di persona che conosce dolore e rabbia ma che in qualche modo sa superarla. E per la prima volta gli attraversò la schiena un brivido di compassione, si disse che la sua ossessione per la purezza e l'integrità forse non valeva quanto quello sguardo dolce: era bella e il suo sorriso era dolce e forse si sentiva isolata da tutti, come lui si era sentito per tutta una vita. Le si avvicinò fino a sfiorarle i capelli, cercò le sue labbra con un bacio leggero e sentì che non doveva a tutti i costi dimostrare di essere il solo giusto nella fattoria, capì che anche lui era un uomo con tutti gli slanci e le debolezze degli altri uomini. Provava per la prima volta la sensazione di essere un uomo debole, ma anche più vero. Arrivava da lontano la musica che proveniva dalla casa del padre, cinse la ragazza con un braccio e decise di unirsi alla festa per il fratello ritrovato.

Il gallo di San Pietro

E se a raccontarci la Bibbia fosse il gallo che cantò tre volte? O l’asina che portò Gesù attraverso Gerusalemme? O Lazzaro, la donna adultera, il fratello del figliol prodigo? E se fossimo noi a raccontarci la Bibbia, a scoprirci nelle sue pagine così antiche e insieme così vicine alla nostra vita di tutti i giorni?

“Il vangelo dei semplici” potrebbe essere un altro titolo indicato per questa nuova opera di Pier Giorgio Mora, un’interpretazione molto personale dell’Antico e del Nuovo Testamento, che fa rivivere la Bibbia dandole contorni usuali, semplici, casalinghi; una lettura particolare per mezzo della quale il senso del sacro si allontana per lasciar emergere potente e assolutamente originale il messaggio etico e civile delle Sacre Scritture.

Questo libro ci parla di un dio vicino, che vive con la gente ed entra nel suo quotidiano, attraverso un variopinto quadro di storie, alcune gaie altre più malinconiche, dove, insieme ai tanti personaggi delle Sacre Scritture e anche ad alcuni assolutamente inediti, protagonista è la coscienza umana.

Dalla creazione del mondo alla nascita di Gesù, dalla moltiplicazione dei pani e dei pesci alla vicenda della donna adultera, dall’entrata trionfale in Gerusalemme all’Ascensione, l’Autore ci propone in ventidue racconti e sei poesie tutta la parabola umana di Gesù, inviato dal Padre.

In queste pagine commoventi e coinvolgenti si fanno diretti i messaggi già presenti in sottofondo nelle opere precedenti dell’Autore e si apprezza tutta la serena chiarezza morale di chi ha interiorizzato profondamente la Parola, fino a ricrearla a suo modo, senza tradirla, ma arricchendola di tutte le risonanze che essa suscita nel suo animo.

Anno edizione

2012

In commercio dal

15/09/2012