Il coraggio è una cosa semplice

Giovani vite nella Resistenza

Fiorenza Pistocchi

Narrativa, Le nostre storie, Narrativa

...A Gigi e Beppe non sembrava vero di stare in compagnia di partigiani combattenti. Erano ragazzi come loro, o poco più grandi. Entrambi vedevano in quei giovani il coraggio di agire e la convinzione di fare quello che era giusto. «Come fate a vivere in questo modo, con il pericolo di essere ammazzati? Vi danno la caccia tutti: tedeschi e fascisti. Non vi mancano le vostre famiglie? E le vostre case? Avete partecipato a molte azioni? Dove? E avete ucciso molti tedeschi?» chiese ingenuamente Gigi, che aveva deciso di dare voce alle domande che si poneva spesso. «Sai, ragazzino, in fondo il coraggio è una cosa semplice: quando ti trovi a dover prendere una decisione non ti fai tante domande, fai quello che ti sembra giusto, perché senti che quello è il tuo dovere – rispose il più risoluto, quello che sembrava il capo. – Quanto alle azioni e ai tedeschi che abbiamo ammazzato... non vengo certo a raccontarlo a te...».

Il coraggio è una cosa semplice

I giovani protagonisti di questo romanzo non sono eroi, sono ragazzi che giorno dopo giorno vedono la loro quotidianità e il futuro diventare ostaggio di una guerra sanguinosa e di un regime sempre più spietato. È tempo di fare qualcosa, la cosa giusta, e il coraggio per farla viene da solo.

Sono gli anni della Resistenza a Savona e Anna, Beppe, Gigi, Carlo e Giorgio mettono a repentaglio le loro giovani vite per riconquistare la libertà e la dignità. Non sono incoscienti, hanno paura, vivono con ansia ogni decisione, però agiscono e coinvolgono le loro famiglie, pronte ad aiutarli nonostante i rischi. Così si occupano della diffusione di informazioni utili ai partigiani, di consegnare armi alle squadre nascoste in montagna e di spiare i movimenti dei nazifascisti, interrogandosi sull’efficacia, i limiti e la moralità di ciò che possono fare.

Nelle pagine si alternano intrecciandosi mirabilmente parti romanzate e cronache di fatti accaduti realmente a Savona dall’8 settembre 1943 fino alla Liberazione, eventi che talvolta coinvolgeranno i protagonisti o avranno un risvolto sulle loro scelte.

Con questo romanzo l’Autrice, prendendo anche ispirazione dalla vita dei suoi genitori, vuole, senza retorica, far memoria di quei tempi, raccontando pensieri, emozioni e motivazioni della gente comune, che è poi la vera protagonista della Storia.

Anno edizione

2024

In commercio dal

10/01/2024