Messa in piega per il cuore

Mi sento giunta a un punto nevralgico: è come se non avessi vissuto, come se tutto ripartisse e non riesco a spiegarmi come questo punto sia arrivato in questo preciso istante della mia vita. Mi chiedo come l’andamento dei miei giorni, così famigliare, sicuro, ovvio, si sia frantumato nelle mie stesse mani, come terra secca, quella che dissodi e dalla quale spuntano radici, bestioline, vermetti… tutto esce fuori e fugge via da me. Sento che il cielo apparentemente stellato della mia vita precedente è stato percorso da migliaia di stelle cadenti che io ho osservato avidamente, quasi come segnali premonitori. Ebbene, non ho dato retta a nessuno di essi e ora mi ritrovo in un guazzabuglio confuso dove miriadi di stelle, che sono le esperienze che ho provato, stanno lì a guardarmi. Perché diavolo sono qui? Com’è possibile che io sia arrivata a questo segno? Perché? Chi mi ha mossa come un’inerme sfigatissima pedina? Cosa cavolo sta accadendo alla tanto ammirata Flo? Chi diavolo è Flo? Da dove è uscita? […] Intanto Katia non mi chiama: credo attenda una mia mossa e che lasci che il mio cielo si schiarisca. Una vera amica aspetta sempre.

Messa in piega per il cuore